di Federico Castelli Gattinara

Italiano

“Al centro della sua ricerca pittorica l’uomo e la sua difficoltà o impossibilità di contatti realmente solidali e profondi con i suoi simili, il rapporto tra conoscenza e mondo interiore, tra tensione intellettuale e emozioni, la sua ricerca di verità nascoste oltre le superfici delle cose.

Nasce così una pittura potentemente materica, spessa e colorata, textures che rimandano a dimensioni al contempo cosmiche e neuronali, finestre su un mondo complesso dove si intrecciano mistero, rivelazione, malcerte promesse e barlumi di speranze, in una struggente attesa di cambiamento. Per l’artista, che vive e lavora a Roma, «l’arte non deve copiare la realtà ma tornare ad amare l’uomo, provocarne l’intelligenza, portare l’osservatore in una dimensione che trascenda il reale, nella quale proprio l’uomo sia il centro di tutto, di ogni pensiero, di ogni progetto, di ogni fine».

Federico Castelli Gattinara, Anghelopoulos un Passo Oltre, Il Giornale dell’Arte, edizione online, 7 gennaio 2015

English

“At the centre of his pictorial research is man and his tremendous difficulty in creating truly loyal and deep connections with his fellow men: the relation between knowledge and the world within, between intellectual tension and emotions; his search for the truth, concealed below the surface of things.

This is what breathes life into a powerful, “materic”, thick, boldly colourful form of painting, with textures that suggest dimensions that are simultaneously cosmic and neurological; windows on a complex world, full of mystery, revelation, uncertain promises and glimmers of hope, intertwined with a consuming longing for change. For the artist, who lives and works in Rome “art should not mimic reality but should express its love for mankind, it should awaken intelligence, take the observer to a dimension that transcends reality, in which man is at the centre of everything, every thought, every project, every goal”.

Federico Castelli Gattinara, Anghelopoulos a Step Beyond, Il Giornale dell’Arte, online edition, 7 January 2015